European dreams from the Paris Motor Show
The 2012 Paris Motor Show featured several auto makers flexing their design muscles on both production and concept vehicles. Here are our seven favorite models representing the best of imaginative European design. Peugeot Onyx A true concept car—one created to inspire and provoke conversation, and not likely to see…
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Une superbe proposition de concept-car intitulé “Citroën Taranis”, par le designer Peter Norris. Un véhicule 2 places futuriste propulsé par des moteurs électriques, situés dans chaque roue. Ce véhicule non conventionnel est prévu pour une utilisation dans le rallye Paris-Dakar.
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Un pari osé par Citroën qui vient de présenter son nouveau concept-car Tubik, réinterprétant le célèbre utilitaire de la marque. Un concept de monospace futuriste et hybride capable d’accueillir 9 personnes, avec un habitacle facilement modulable. Plus d’images dans la suite.
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French designer Ora-Ïto has designed a spaceship and a sedan chair for car manufacturer Citroën.
The Mutation project was presented in Milan last month.
The two objects, named UFO and Evo Mobil, have design features based on the styling of contemporary Citroën cars.
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Here is some more information from Citroën:
Mutation Exhibition
Milan 2011
On the edge of the hypothesis and the contemporary art, this hybrid object is based on the fulfillment of child’s dream with an obvious commitment for the ecology.
In the vocabulary of Ora-Ïto, we find a real assertion expressing and realizing the imagination. Inspired by the fluid curves of the Citroën « Traction Avant » monocoque structure and based on his designer’s competences, Ora-Ïto reflects on the ergonomics of the interior of the first mobile module.
He has worked on the codes, the DNA and the philosophy of the car industry to modernize it with the possibilities and the existing technologies.
Associated to the research and innovation department of dynastic Citroën, he has developed a surprising and unexpected sculptures joining all the parameters and the technologies appropriate for the universe of car manufacturers.
Baptized Evo Mobil, he creates a monotypic kind, which possesses only single specie.
The term « genetic transformation » is used to indicate an irreversible modification of the genetic and hereditary information. If the transformation arrives up to cells then, it is passed on to the descendants of the mutant individual.
This change can get a selective advantage. This is the base of the evolution’s process.
Ora-Ïto has naturally imagined other modules to join the initial project. A continuity of the imagination allowing to multiply actions and give another reflection to « Evo Mobil ». He has created « UFO » which is inspired by an iconic car from Citroën.
The DS model commonly used by the president is now enrolled into the « genetic transformations » from Ora-Ïto artistic vision that play on the strong and iconic details.
The vehicle is based on the future of transport mixed with one of the most famous cars in the world.
UFO sculpture allies the dream to the formal, the future to the technology. The idea to work with several entities allows all the « genetic transformations » to spread a universal message to the car industry through his artistic vision and new directions never investigated before.
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| MINI Rocketman Concept | Artikcar by Ben Wilson | Vision EfficientDynamics by BMW |
Une réalisation du studio français Pleix pour le constructeur Citroën avec cette campagne et publicité intitulée “Celebration”. Destiné au marché européen, elle célèbre la technologie de la marque à travers une mise en scène très réussie. A découvrir dans la suite.
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Ora ho capito che Citroën è sempre un passo avanti. Il visionario designer francese Ora-Ito ha immaginato questo UFO ispirato alle linee della DS e verrà esposto dal 12 al 17 aprile in occasione della MDW, insieme ad altri oggetti provenienti dall’esposizione «Avverati – A Dream Come True» in via Montenapoleone.
Voici le dernier spot pour le constructeur automobile Citroën intitulé “Dominoes”. Un paysage évoluant en permanence pour vanter le dernière modèle de la Citroën C5. Un travail de l’agence H Paris, sur des effets visuels et une direction artistique de l’excellent studio Psyop.
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Esattamente una settimana fa volavo invitato da Citroën a Malmö per la prova di due nuove autovetture in uscita sul mercato. Sto parlando della nuova C4 e la full-electric C-Zero.
Era la prima volta che partecipavo di persona ad un meeting del genere e insieme ai miei 3 compagni di viaggio: Cinzia di FrizziFrizzi, Caterina di Blogosfere, Giacomo di Weber Shandwick ne abbiamo combinate delle belle!
Se volete sapere com’è andata e le mie impressioni sul mezzo, fatevi un giro all’interno del post.
Partenza Malpensa e arrivo all’aereoporto di Copenhagen, faccio il segno della croce perchè anche questa volta ci è andata bene con l’atterraggio. Dopo il pieno di cibo all’ Hilton Hotel, ci apprestiamo a guidare la nuova C4 per i paesaggi svedesi, direzione Malmö. L’auto è uno spasso, cambio manuale assistito, decine di gadget tipo massaggiatore lombare (acceso di fisso per tutta la durata del viaggio), minifrigo, sensori elettrici dappertutto, sedili supercomodi ma sopratutto un mostro di silenziosità. Certo non è forse il mio target di auto ma sicuramente una vettura davvero super-confortevole. Una chicca pensata da Citroën è un piccolo led sullo specchietto retrovisore che si accende quando qualcuno ci sta superando ed è, nel cosìdetto ‘angolo morto’.
Arrivati all’hotel nel centro di Malmö, prendiamo possesso della stanza extra-lusso e via per la conferenza stampa all’ultimo piano della Twisting Torso, meraviglia architettonica disegnata da Santiago Calatrava.
Poi cena e tutti a nanna.
Giorno seguente scalpito per provare la mia prima auto full-electric, la C-Zero.
Formato utilitaria 4 posti, facilissima da guidare ed un raggio di sterzo da longboard, cambio naturalmente automatico. Tutto il pacco batteria è sotto al pianale e con un pieno di energia stimato di 1,5 euro, si ha un’autonomia di ben 130km. Si può caricare da casa in 6 ore oppure a carico rapido in soli 30 minuti. La batteria al litio non ha problemi di memoria, ed ha una vita stimata intorno ai 200k km, circa 1500 cicli di carica completa. Citroën sta cercando nuove partnership per diffondere i caricabatterie a colonna, indispensabili per la diffusione di questa nuova tecnologia.
Disponibilità da gennaio 2011, verranno importate in Italia solo 300pz destinati perlopiù ad un uso aziendale.
Tornati a Copenhagen, si torna a casa.
Organizzazione davvero ottima, esperienza da ripetere sicuramente! Au revoir mon amie!
Gustatevi le foto.
E’ sempre motivo di orgoglio vedere un Italiano vincere un premio internazionale, specie se si tratta di qualcosa di importante come il CITROËN creative awards. Il nostrano artista Flavio Melchiorre si aggiudica così il primo premio, un progetto completo sotto tutti i punti di vista, tanto che la sua personalizzazione a breve sarà proposta nella collezione 2011 di CITROËN DS3.
CITROËN organizza il suo primo concorso internazionale di graphic design. Fino al 4 luglio 2010, i designer di tutto il mondo potranno esprimere la loro creatività personalizzando il tetto o la plancia della DS3. Il progetto del vincitore sarà esposto al C42, vetrina della Marca a Parigi, nel cuore della più bella avenue del mondo, e sarà commercializzato nel 2011. Trovate tutte le info qui. Mi sa che un pensierino ce lo fa anche il Grande Capo!
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