Metallo, pietre, stoffa, plastica… ormai i gioielli si possono trovare nei materiali e nelle forme più disparate. Ma la vera rivoluzione nel campo degli accessori è l’utilizzo della Stampa 3D sulla quale sta puntando .bijouets, marchio di .exnovo, specializzato in complementi d’arredo in 3D Printing come lampade, vasi e vassoi, che ha deciso di estendere questa avanzata tecnologia al campo del fashion.
L’azienda trentina si è affidata all’architetto e designer Selvaggia Armani, già con un buon bagaglio di esperienza nel campo della moda, che ha disegnato la linea .bijouets dalle forme classiche ma anche estrose, come il bracciale Robot, e arricchite dall’ampia gamma di colori disponibili.

.bijouets unisce le tecnologie avanzate del professional 3D printing con l’artigianato italiano creando una linea di oggetti in poliammide sinterizzata, l’inchiostro base delle stampanti 3D.
Con questa tecnica il processo di produzione viene industrializzato, garantendo qualità e continuità degli standard produttivi ma con la possibilità di sperimentare forme che difficilmente sarebbero realizzabili con stampi tradizionali.

Quindi tutti i gioielli sono perfettamente identici tra loro? Non esattamente perché, anche se il file di stampa è lo stesso, c’è sempre qualche piccolo particolare che li distingue, inoltre è possibile intervenire con altri strumenti per personalizzarli ulteriormente.

Il bracciale Dentelle e la collana Merletto richiamano i classici ricami anche se rivisti in chiave moderna.

City è un bracciale che vuole rappresentare una città stilizzata, mentre Shangai si rifà all’omonimo gioco.


Questo progetto è partito da poco, ma la crescita non tarderà a venire, grazie alla qualità, al design e all’innovazione sulle quali punta l’azienda.
Per chi fosse interessato a vedere la collezione può andare nell’area shop del sito, oppure si possono vedere dal vivo nel temporary store in Corso S.Gottardo 19, a Milano. I prezzi partono da un minimo di 49 €.
.bijouets non è il solo a proporre questo tipo di accessori, anche altri marchi si avvalgono di questa tecnologia. Ad esempio hot pop factory, nervous e fathomandform propongono gioielli dalle forme più geometriche e con meno scelta di colori, ma comunque molto interessanti e innovativi.
