Hasta La Ideas

Le Blazer si trovano in mille combo di colori differenti. Se vi piacciono queste, le trovate in esclusiva per AW LAB.

Questo venerdì 5 ottobre, nello store di AW LAB in Corso Buenos Aires 31, Puma e Marracash daranno il via al Free YO! Style Tour che porterà a spasso i protagonisti della passata edizione di Mtv Spit. Inoltre se ti senti MC di un certo spessore e vuoi mostrare quanto fai brutto, scaricati l’app dedicata.

Sedersi ad uno dei tavolini al Baretto al Baglioni sorseggiando un drink e ordinare risotto con ossobuco, è sicuramente il miglior modo per festeggiarne il 50° compleanno e per sentirsi un po’ più milanesi doc.
Da sempre questo luogo è il punto di riferimento per chi ama mangiare bene e cerca nella capitale meneghina un ambiente raffinato, discreto e allo stesso tempo lussuoso. Qui ci si rilassa parlando d’affari e gustando ottimi piatti.
Scopriamo come.

Il locale è uno storico punto di ritrovo della jet-society, si trova nel cuore del quadrilatero della moda Milanese da oramai mezzo secolo (quest’anno si celebra il loro cinquantesimo anniversario ndr) ed è diventato un locale di altissimo livello dedicato ad un target esclusivo e selezionato dove non solo poter cenare, ma anche per sorseggiare un aperitivo o un drink dopo cena, rinnovando la tradizione dell’American Bar che ne ha decretato il suo successo.
Il Baretto al Baglioni è quindi il Best-Kept Secrets Revealed di uomini e donne importanti dello spettacolo, della moda, della finanza e della politica, assidui frequentatori che si mescolano insieme a gente senza nomea ma con la stessa passione per la raffinatezza dal tono semplice e confidenziale.
Il locale è carico di ricordi che si sono accumulati nel tempo delle stagioni milanesi; tra i numerosissimi clienti illustri è spesso ricordato Eugenio Montale che abitavando a due passi, ogni tanto passava per sorseggiare un buon Martini o l’ormai celebre Rossini.

Storicamente Il Baretto nasce come American Bar nel lontano 1962 in via S.Andrea, 3 ed è diventato in poco tempo, grazie anche alla posizione strategica, un punto di incontro di tutta la Milano Bene. Col tempo la ristorazione si è ampliata e il menu ad oggi contempla piatti tipici della tradizione milanese tra cui il risotto alla milanese con pistilli e midollo ottimo anche nella versione con ossobuco gremolata. La cantina offre oltre 240 etichette dei migliori vini regionali italiani.
Con l’avvento del nuovo millennio, Il Baretto ha trasferito il locale in uno spazio dedicato all’interno dell’esclusivo e lussuoso albergo Carlton Hotel Baglioni, in pieno centro di Milano, a due passi da Montenapoleone, prendendo la nuova denominazione in ‘Il Baretto al Baglioni’.
La scelta è azzeccata e viene salutata dagli habitué con grande affetto sin dalla giornata inaugurale del 7 maggio 2002.
Entrando nel locale, si ha l’impressione di aver fatto un viaggio nella Vecchia Gran Bretagna, avvolti in un club molto esclusivo, accogliente e raffinato. L’arredo è tipicamente d’ispirazione britannica con moquette scozzese nei toni del verde e del blu, le pareti ricoperte di legno caldo e boiserie, tappezzeria arricchita da eleganti applique in ottone lavorato.

Insomma, alla prossima occasione, saprete a colpo sicuro dove portare i vostri ospiti più importanti e strapparne il pieno consenso.

Dopo settimane di battaglie, polsi slogati, “palle contese e palle alle difese” abbiamo i 16 team finalisti del Galactic Battle of Foosball.
L’appuntamento e’ Venerdì 21 Maggio dalle 18 alle 21 presso il 55DSL Store di C.so di Porta Ticinese 60 a Milano.
Non mancheranno fiumi di Nastro Azzurro e Spumador sotto i beat dei Mokambo!
Vi ricordo che i vincitori, rappresenteranno l’Italia nella finale mondiale di Bassano del Grappa del 12 giugno e potranno vincere un fantastico viaggio in Sud Africa a luglio.

Anche se qui a Milano non accenna a smettere di piovere, presso i Giardini Pubblici “Indro Montanelli” di Via Palestro da venerdì 7 a domenica 9 maggio avrà luogo l’annuale appuntamento con Orticola, la mostra-mercato di fiori e piante. Per l’occasione, Citroën ha fatto personalizzare da Studio Quaranta e Luisa Beccaria un modello di C3 Picasso e l’onnipresente DS3.