Hasta La Ideas

Il futuro del Crowdfunding verrà trattato questo sabato 27 Ottobre nella capitale romana. Per chi non lo sapesse, il Crowdfunding è un modello di finanziamento/donazione in rete basato sui principi di fiducia, collaborazione e trasparenza.
L’evento è curato da Twintangibles e nois3lab in collaborazione con La Sapienza, The Hub Roma e RomaStartUp.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito e registrarvi alle conferenze e workshop qui.

Quest’anno per presentare la propria collezione, 55DSL collaborerà con alcuni dei talenti più promettenti e creativi del mondo i quali potranno mostrare liberamente la loro visione creativa dell’heritage del brand 55DSL: la giovinezza, la libertà, il divertimento e l’Italia.
Si inizia quindi con il giovane regista statunitense David Altobelli che per l’occasione ha deciso di girare un cortometraggio ambientato interamente a Roma.

Lo abbiamo incontrato per porgli qualche domanda, l’intervista è all’interno del post.

1. Qual’è stata la sfida maggiore nel girare questo documentario per 55DSL?

E’ sempre una sfida girare in nuovi ambienti. Non ero mai stato a Roma, pur avendo origini italiane. L’obiettivo portato avanti da 55DSL era quello di voler mostrare un lato diverso di questa città rispetto alla percezione che le persone hanno di solito. Alla fine, abbiamo vissuto un’esperienza unica e credo che si possa chiaramente percepire anche dal lavoro che abbiamo fatto.

2. Quale è stata la parte più interessante dell’intera creazione del progetto?

E ‘divertente vedere tutte le variabili diverse che si incontrano. Il casting, la location, la storia, e, naturalmente, il team con cui collabori direttamente durante la produzione. Penso che sia stata veramente una fortuna l’aver trovato come location la piscina presente alla fine del video.

3. Roma è stata il posto giusto per far esprimere ai personaggi i valori di 55DSL di gioventù, libertà e divertimento?

La reputazione di Roma come “Città Eterna” si è sposata bene con l’intento della nostra narrativa. Volevo creare qualcosa che parlasse più di sentimenti che semplicemente una storia entro dei margini. Come se i personaggi e la loro storia fossero eterni anche loro.

4. Come è stato lavorare con un brand che dà così tanta rilevanza a fare in modo che la cultura urbana trovi dei mezzi di espressione in un progetto che va oltre i tradizionali limiti della moda?

Questo è stato una grande premessa fin dall’inizio. I brand che supportano i registi in maniera nuova e diversa rispetto al passato raggiungeranno un pubblico completamente nuovo. Spero che molti altri brand seguano questo esempio in futuro.

Vado matto per Carhartt, se poi la mettiamo in un contesto come quella che vedete in foto, diventa una bomba. Il nuovo spazio in Vicolo del Cedro 10 c/o la sede di Snob Production a Roma è aperto dal 13 maggio scorso e in molti non potranno perderselo se passeranno da quelle parti.

Dal 24 aprile al 2 maggio presso la Nuova Fiera di Roma si terrà l’evento Artigiani-Designer. Dieci realtà produttive del territorio Laziale sono state messe in contatto con 10 giovani designer a cui hanno chiesto di pensare ad un oggetto. I giovani progettisti possono conoscere delle realtà produttive e realizzare i propri oggetti, gli artigiani hanno la possibilità di lavorare con menti “fresche” ed idee nuove, il pubblico di conoscere realtà progettuali e produttive di buon livello altrimenti sconosciute.
Se volete più info guardate sul blog di Emiliano Brinci!