L’immagine di Ducati Corse
Posted in: UncategorizedSabato ad Assen ho incontrato Amedeo Costa, coordinatore dell’area marketing e dell’area grafica del team Ducati Corse, che oltre a relazionarsi con gli sponsor segue la squadra durante le gare di MotoGP. Abbiamo parlato dell’immagine Ducati e del delicato equilibrio raggiunto tra il posizionamento del logo della casamotociclistica e quelli delle aziende che pagano per comparire sui loro veicoli. La MotoGp resta sempre il principale veicolo promozionale della casa, che quindi ha l’esigenza di mantenere in grande evidenza sulla carena delle moto il proprio logo, oltre naturalmente alle strisce bianche su fondo rosso che rappresentano una sorta di bandiera per Ducati.
Il logo di Ducati è infatti uno scudetto rosso attraversato da una curva bianca che da un’idea di dinamismo e può somigliare a una strada vista in prospettiva. Questo logo nasce dal restyling avvenuto nel 2009, quando sono stati aggiunti anche i gradienti e gli effetti tridimensionali seguondo una tendenza molto diffusa dal graphic design negli ultimi anni. La divisione corse usa un logo simile, caratterizzato da un effetto carbonio al di sotto del segno bianco che da un’impronta racing più decisa. Questo è il video con cui è stato presentato il nuovo logo Ducati Corse.
La progettazione grafica della livrea va fatta con grande cura sia per le ragioni di cui ho parlato prima, sia per il trattamento grafico da riservare ai loghi degli sponsor; non sempre è possibile rispettare i colori del corporate aziendale e questi vanno cambiati quando non garantiscano il sufficiente contrasto con il colore di fondo della moto.
A mio avviso usare il rosso nelle competizioni sportive è una bella fortuna perché è un colore che trasmette energia e che spicca molto bene in pista e all’interno del paddock.
Il colore può essere anche una discriminante nella scelta dello sponsor, come nel caso di Marlboro. La marca di sigarette è uno degli sponsor principali del team Ducati ma non può più far comparire il proprio nome sulla moto a causa delle leggi anti-fumo; ciononostante Marlboro riesce ad associare la sua immagine perché i due brand hanno gli stessi colori. Ad esempio l’hospitality Marlboro è posta di fianco a quella Ducati, e utilizza insegne identiche tanto che un nuovo visitatore può non notare la differenza. Questa hospitality è probabilmente la struttura più imponente di tutto il paddock, ed è lì che Valentino Rossi e Nicky Hayden tengono le conferenze stampa personali al termine della gara e delle sessioni di prova.
Le moto dei due piloti sono molto simili e si differenziano solo nel colore della sella e del numero: Rossi da anni ha fatto proprio il colore giallo, che lo contraddistingue indipendentemente dalla marca di moto con cui corre.
In alcune occasioni sono realizzate speciali livree celebrative, come quella con la bandiera american per Hayden, o quella per Stoner nel 2009. Sono iniziative di solito apprezzate dai tifosi e che portano attenzione sulla moto ma che tuttavia sono fatte con parsimonia anche alla luce degli accordi commerciali con gli sponsor.
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