Khaa pins
Posted in: UncategorizedKhaa pins è un progetto che trasuda passione; qualche settimana fa ho incontrato il suo autore, Alexandros Korossoglou che mi ha mostrato le sue creazioni e mi ha spiegato con quale cura e fantasia produce queste pins. Quello delle pins è un mercato che negli ultimi anni si è inflazionato, perché la macchina che le fabbrica ora ha prezzi più accessibili, e lo stesso Alexandros ha colto questa opportunità dopo avere visto come erano create le pins di Taboo, brand con cui ha inizialmente collaborato.
Tuttavia pochi singoli hanno investito in un progetto di pins l’impegno di Alexandros che dal 2007 ad oggi, insieme a Gemma Zoppitelli, ha creato decine di collezioni sperimentando grafiche e tecniche di produzione dallo stile più diverso.
Molte pins hanno una “terza dimensione”, perché sono decorate usando tessuti o colori a rilievo, e spesso le confezioni sono parte integrante del messaggio comunicato dalla spilla, tanto che pare un peccato doverle scartare…
Ad arricchire questa varietà hanno contribuito nel corso degli anni altri autori: Khaa pins è sempre aperta a nuove collaborazioni, perciò se credi di avere una buona idea contattali.
Le immagini pubblicate nell’articolo sono un assaggio, per vedere il resto puoi sfogliare il profilo Behance, mentre per gli acquisti c’è questo shop online, e qui l’elenco dei punti vendita.
Se vuoi approfondire l’argomento, puoi leggere la lunga intervista che i ragazzi del blog Inkiostrando hanno ad Alexandros qualche tempo fa.
La mia pins preferita? Sono tante quelle tra cui scegliere, ma delle più recenti direi la serie Typeface Patterns, dove i font sono astratti fino a diventare una texture geometrica irriconoscibile: molto architettonico ; )
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